La povertÀ

In questi tempi di crisi economica, la povertà si è diffusa ancora di più nei luoghi dove già pesava gravemente sulla società. Molte persone hanno perso il lavoro e le già gravi condizioni di vita sono diventate in molti casi tragiche. Aumento del lavoro minorile, scarsa sicurezza sul posto di lavoro, riduzione in schiavitù di un sempre maggior numero di persone, aumento della prostituzione, inquinamento, aumento dei conflitti etnico-religiosi sono soltanto alcune delle conseguenze che questo fenomeno sta portando in tutto il globo.


Un paese che vive in gravi ristrettezze economiche non è un paese libero
, perché alla mercé del sostegno e aiuto di alcuni e del ricatto di altri. Le gravi condizioni economiche sono quasi sempre accompagnate da limitazioni dei diritti e delle libertà di ciascuno, cosicché la popolazione è costretta a subire privazioni su diversi livelli, quello materiale certamente, ma anche sociale e politico. Queste condizioni di vita non fanno che incrementare la probabilità di conflitti interni ed esterni, aggravando conseguentemente lo stato di povertà e instabilità del paese. Appare evidente come la povertà sia strettamente connessa alla violazione dei diritti umani.

 

La Fao al lavoro 2008-2009. Fame e crisi - FAO