Si comunica che il 10-11-12 ottobre dalle ore 9.30 alle 17 Antonella Usai terrà un seminario di danza orientale per gli studenti della SFA.
A coloro che parteciperanno viene assegnato 1 CFA nell’ambito delle “attività a scelta dello studente”.
Presentazione
Un laboratorio sul linguaggio della danza classica indiana e in particolare sulle cosiddette “hasta mudrà” (sigilli delle mani), con l’obiettivo di avvicinare i partecipanti a una delle forme di teatro danza più antiche e articolate al mondo.
É prevista una restituzione pubblica il 15 ottobre all’interno del festival Station To Station organizzato da Il Mutamento.
Programma
Durante il seminario verranno trattati i seguenti argomenti:
– Introduzione storica e metodologica.
– Esercizi preparatori tratti dall’Hatha Yoga e dal Kalari Payattu (antichissima arte marziale).
– L’alfabeto corporeo della danza bharatanatyam. Posizioni e passi base.
– Danza e musicalità: ritmo e scale melodiche. Accenni al sistema carnatico.
– Abhinaya: un sofisticato codice espressivo.
– Bharatanatyam e performance: un linguaggio antico per parlare del contemporaneo. Costruzione di una partitura scenica per il 15 ottobre ispirata allo spettacolo “Shivoham”.
Per la pratica occorre: abbigliamento comodo e un foulard lungo di cotone; un quaderno e una penna.
La pratica è da fare a piedi nudi. In caso di impossibilità si è pregati di utilizzare calze antiscivolo.
Originaria del Tamil Nadu, nell’India meridionale, la Bharatanatyam è una delle tradizioni di teatro danza più antiche ed elaborate al mondo. La sua storia affonda le radici nelle cerimonie eseguite nei templi del sud dell’India, dalle devadasi, letteralmente “ancelle del dio”, dedite al culto della divinità attraverso la musica, il canto e la danza-teatro. La forza e l’eleganza del suo alfabeto sono tali da rendere possibile la trasmissione, non solo dell’antichissima cultura indiana, ma anche della storia, della poesia e del pensiero contemporanei. In questa disciplina si fondono consapevolezza minuziosa del movimento, approfondita ricerca espressiva e grande presenza mentale.
Antonella Usai
Laurea magistrale in Storia del Teatro e Master in Storia dello Yoga, danzatrice, coreografa e fondatrice di NAD, Antonella Usai si occupa da anni di relazione tra danza, arti e natura. E’ stata tra l’altro la prima danzatrice occidentale ad essere scritturata nella prestigiosa compagnia indiana Darpana Performing Group, con cui ha compiuto tournée in tutta l’India e nel sud est asiatico. Si occupa di didattica, direzione artistica e ideazione di progetti innovativi in campo artistico e sociale. E’ artista residente presso il Museo di Arte Orientale di Torino e consulente per Hangar Piemonte per l’accompagnamento delle organizzazioni al cambiamento della cultura organizzativa. Il suo operato, impregnato di interdisciplinarietà e visione sistemica, è mosso dal desiderio di stimolare e nutrire una partecipazione più consapevole dell’essere umano al grande mistero della Danza della Vita.
Torino, 12 settembre 2022
Il Direttore
Dott. Mario Restagno