La dodicesima notte o quel che volete | Trama ragionata

dodicesima notte shakespeare

La dodicesima notte o quel che volete (Twelfth Night, or What You Will) è una commedia in cinque atti scritta tra il 1599 e il 1601 da William Shakespeare quando ormai era al culmine della sua carriera.
Il titolo si riferisce alla festa dell’Epifania che corrisponde esattamente alla dodicesima notte dopo Natale.
Della prima rappresentazione non vi è data certa.
Si ipotizza sia avvenuta nel 1601, proprio il giorno dell’epifania.
Con certezza sappiamo che nel 1602, il 2 Febbraio, La Dodicesima Notte venne rappresentata al Middle Temple Hall.
Shakespeare per scriverla si è ispirato alla commedia italiana “Gli ingannati”, allestita a Siena dall’ Accademia degli Intronati nel 1531.

PERSONAGGI

ORSINO, Duca d’ Illiria
VALENTINE – CURIO, gentiluomini al servizio di Orsino
PRIMA GUARDIA
SECONDA GUARDIA
VIOLA, fanciulla naufragata, poi travestita da CESARIO
SEBASTIAN, suo fratello gemello
CAPITANO della nave naufragata
ANTONIO, altro capitano di mare
OLIVIA, contessa
MARIA, sua dama di compagnia
SIR TOBY BELCH, suo cugino
SIR ANDREW AGUECHEEK, protetto di Sir Toby
MALVOLIO, maggiordomo di Olivia
FABIAN, al servizio di Olivia
FESTE, buffone di Olivia
PRETE
SERVO
musici, nobili, marinai, membri del seguito

Trama Ragionata

La Dodicesima Notte – ATTO PRIMO

SCENA PRIMA [Palazzo del duca di Illiria]
Entrano Orsino che è il Duca d’Illiria, Curio e altri nobili. La musica è nell’ aria. Orsino inizia a fantasticare sui suoni che sente, mostrando di essere innamorato. Curio lo punzecchia spingendolo a rivelare di aver in testa una donna. Orsino lo ammette e rivela che la sua amata è Olivia, descrivendo il loro primo incontro. Ad un certo punto entra Valentine, che andato da Olivia su richiesta di Orsino, riferisce che la donna è in lutto per la morte del fratello e che quindi per “sette estati” non potrà vedere nessuno. Orsino è sconvolto dalla purezza del cuore della donna e per riflettere invita tutti a seguirlo in giardino.
SCENA SECONDA [Sulla riva del mare]
Entrano Viola, un Capitano e marinai. Viola è preoccupata. Ha un dialogo con il capitano, da cui si capisce che è appena sfuggita ad un naufragio, ma che non sa se suo fratello sia sopravvissuto. Il capitano le dice di averlo visto trarsi in salvo legandosi ad un albero della nave, risollevandole il morale. Viola allora si informa sul luogo dove si trovano e il capitano le spiega che sono nel suo paese natio, l’Illiria, governato dal Duca Orsino, scapolo, ma a quanto pare innamorato della bella Olivia, una Contessa a cui erano mancati sia il padre che il fratello nel giro di un anno, e che, per via del dolore, “ha rinunciato alla vista e alla compagnia degli uomini”.
Dopo il racconto a Viola viene l’idea di porsi al servizio del Duca fingendosi un eunuco in grado di cantare e parlar di musica e per realizzare il suo proposito chiede aiuto al Capitano.
SCENA TERZA [Casa di Lady Olivia]
Entrano Sir Toby Belch e Maria. Maria rimprovera a Sir Toby di condurre una vita troppo al di sopra del lecito, tornando all’alba, ubriacandosi e accompagnandosi all’ “idiota e scialacquatore” Sir Aguecheek, che pare essere anche un attaccabrighe e vigliacco. Entra proprio Sir Aguecheek e Sir Toby lo spinge a provarci con Maria, che stufa se ne va. Sir Aguecheek dice a Sir Toby di voler partire l’indomani siccome Olivia non si fa vedere e che se anche lo facesse, il Duca, corteggiandola, avrebbe la meglio. Sir Toby lo convince a restare dicendo che sua cugina ha giurato che non si sarebbe mai sposata con qualcuno superiore a lei di ricchezza, intelligenza, o età. I due se ne vanno a far baldoria.
SCENA QUARTA [palazzo di Orsino]
Entra Valentine, con Viola in abiti maschili, camuffata dall’ eunuco Cesareo. Valentine le dice di essere sconvolta da come il Duca le si sia affezionato e la favorisca in così poco tempo. Viola allora si informa se il duca sia costante negli affetti e Valentine le risponde di sì. Entra il Duca che ordina a Viola-Cesario di andare da Olivia e di costringerla a farsi ricevere per rivelare il suo amore. Viola è recalcitrante, ma accetta e a parte, rivela che vorrebbe essere lei la sposa del Duca.
SCENA QUINTA [a casa di Lady Olivia]
Maria e il buffone discutono. Il buffone è sparito per parecchi giorni e Maria non è disposta a coprirlo se lui non le rivela le ragioni. Ma il buffone non desiste. Arrivano Malvolio e Lady Olivia e la contessa, visto il buffone, ordina che venga portato via per impiccarlo. Il Buffone però con la sua abilità con le parole riesce a convincerla a farlo restare. Bussano alla porta, e Maria arriva a riferire alla padrona che sulla porta c’è un giovane, accompagnato a Sir Toby, che con modi insolenti desidera parlarle.
Lady Olivia ordina a Malvolio di mandarlo via trovando qualsiasi scusa, ma questi torna dicendole che il giovane non se ne andrà a nessun costo. Lady Olivia allora lo fa entrare. Cesareo inizia a farle un lungo discorso, in parte con le parole di Orsino e in gran parte con le sue, rivelando l’amore incondizionato del suo madante. La padrona rimane sconvolta da Cesareo,(che è Viola!). Immediatamente se ne innamora. Lo manda via dicendo di riferire al Duca che non accetterà mai il suo amore e invita Cesareo a tornare per riferirgli la risposta del Duca. In realtà lei vuole solo rivedere Cesareo, che ha preso il suo cuore.

La Dodicesima Notte – ATTO SECONDO

SCENA PRIMA [una strada]
Sebastian è vivo. La scena è il dialogo tra lui e Antonio, che lo ha salvato. Sebastian vuole partire, rivela ad Antonio di non avere una meta, vuole vagabondare,per dimenticare, siccome crede che Viola sia morta nel naufragio. Antonio, che non sapeva dell’esistenza e della morte della sorella di Sebastian rimane molto colpito e decide di accompagnarlo. Sebastian pensa di andare alla corte del conte Orsino e Antonio, nonostante avesse lì molti nemici, lo segue.
SCENA SECONDA [nei pressi della casa di Olivia]
Malvolio incontra Viola, sempre travestita, e le restituisce l’anello che, a suo dire, Viola aveva dato alla contessa e che questa, rifiutandolo, le restituiva. Il maggiordomo aggiunge, inoltre, che la sua padrona vuole che venga detto ad Orsino che non lo amerà mai. Malvolio esce.Viola è sconvolta. Lei non aveva lasciato ad Olivia nessun anello da parte di Orsino! Capisce dunque che la contessa si è invaghita di lei, siccome la crede un giovane uomo. Non sa come comportarsi. Il suo padrone, che lei ama, la crede uomo e Olivia non sa che è una donna. Non trovando risposte si affida al tempo che spera sciolga il groviglio creatosi.
SCENA TERZA [Casa di Lady Olivia]
Sir Toby e Sir Andrew sono ancora svegli in piena notte. Arriva Feste, il buffone, e iniziano a cantare tutti e tre. Il baccano sveglia Maria, che arriva dicendo di fare meno rumore, perché è sicura che Olivia avrebbe mandato Malvolio, che non sopporta, a sbatterli fuori. I tre non la ascoltano e continuano imperterriti finché effettivamente non arriva Malvolio a riferire che Olivia invitava il cugino e l’amico ad andarsene se non avesse cambiato atteggiamento. Fa anche una ramanzina a Maria, rinfacciandole di non tenere abbastanza alla padrona, dando corda ai tre. Malvolio esce e Maria stufa dell’ ipocrisia del maggiordomo architetta insieme agli altri un piano. Decide di scrivere delle finte lettere d’amore a Malvolio facendogli credere che siano di Olivia.
SCENA QUARTA [Palazzo di Orsino]
Orsino ordina a Cersario-Viola di intonare la canzone che aveva udito la notte precedente. Curio dice che a cantarla era stato Feste e non Viola. Orsino, allora, lo manda a cercare il buffone. Orsino e Viola rimangono soli e il duca inizia a parlarle delle sue pene d’amore. Viola dice di comprenderlo e il duca le chiede di chi si sia innamorata. Lei, non potendo dirle che è lui l’oggetto del suo amore, inventa una storia, dicendo di amare una donna simile a lui di aspetto e di età.
Arriva Orsino con Feste, che intona la canzone che parla di un uomo uccisosi per amore. Alla fine di questa escono tutti e Viola e il duca rimangono di nuovo da soli. Orsino le ordina di andare ancora una volta da Olivia per dirle quanto la ama e Viola tenta di dissuaderlo, dicendogli che è inutile persistere dato il rifiuto dell’amata. Il duca però non desiste e la obbliga ad andarci.
SCENA QUINTA [Giardino nella casa di Lady Olivia]
Sir Toby, Sir Andrew e Fabian sono pronti per vedere Maria mettere in scena lo scherzo per Malvolio. Entra Maria con la finta lettera della sua signora e gli dice di nascondersi dietro una siepe, siccome ha visto che Malvolio sta arrivando. I tre eseguono l’ordine e lei getta in terra la lettera. Malvolio arriva fantasticando a voce alta di come sarebbe la sua vita se fosse marito di Olivia. Potrebbe farsi servire, pretendere la riverenza dall’ odiato Sir Toby, criticare questo stesso e il suo amico Sir Andrew.
Dietro la siepe i due nominati vorrebbero uscire e fargliela pagare, ma si trattengono. Malvolio trova la lettera e riconosce la scrittura: è di Olivia! E’ una dichiarazione d’amore indirizzata a M.O.A.I. che ipotizza essere lui a causa di tutte le allusioni inserite apposta da Maria. Illuso, se ne va al culmine della felicità. L’ inganno è riuscito. Maria e gli altri tre ridono di lui e sono pronti a vedere cosa succederà.

La Dodicesima Notte – ATTO TERZO

SCENA PRIMA [Giardino nella casa di Lady Olivia]
Viola arriva e incontra Feste. I due hanno un dialogo sulla relatività e l’ingannevolezza delle parole e Viola comprende quanto il buffone sia intelligente. Arrivano Sir Toby e Sir Andrews che la invitano ad entrare in casa. Poco dopo arrivano anche Olivia e Maria. Olivia, che vuole restare sola con Viola, manda via tutti. Viola inizia a riportare le parole d’amore di Orsino, ma Olivia ripete che non le interessa, che non lo ama. Suona l’orologio e Olivia deve andarsene, ma prima di farlo le dichiara il suo amore. Viola ribatte che non potrà mai amarla e se ne va dicendo che non tornerà più.
SCENA SECONDA [Casa di Lady Olivia]
Sir Andrews si lamenta con Sir Toby e Fabian del fatto che Olivia abbia prestato più attenzione a Viola in pochi giorni, che a lui in tanti mesi. Ha infatti sentito il dialogo tra i due siccome si trovava proprio di fronte ad Olivia. Fabian allora gli suggerisce l’idea che Olivia abbia mostrato il suo favore per il giovane davanti a lui apposta, per svegliare il suo coraggio e spingerlo ad avvicinarsi e a zittire il ragazzo con parole pungenti. Non avendolo fatto però, ha deluso la signora e secondo lui, l’unico modo per riscattarsi, è compiere un atto di coraggio.
Sir Toby allora interviene e gli dice che l’unico modo è sfidare a duello Cesario. Sir Andrew accetta e Sir Toby parte per andare ad annunciare la sfida al giovane. Sulla strada incontra Maria che gli racconta che Malvolio sta seguendo alla lettera ogni suggerimento della lettera e si sta rendendo oltremodo ridicolo.
SCENA TERZA [una strada]
Sono arrivati in città Sebastian e Antonio. Sebastian non sa come ringraziare il marinaio di averlo seguito e questo gli dice che non avrebbe potuto mai lasciarlo da solo in un luogo sconosciuto. Lo ringrazia ancora e gli chiede di andare a visitare le rovine della città. Antonio però dice di non poterlo seguire, perché in città ha dei conti in sospeso legati ad una vicenda del passato, e se qualcuno lo riconoscesse verrebbe catturato e gliela farebbero pagare. Lascia però all’amico la sua borsa e lo manda a vedere le rovine, dandogli appuntamento un’ ora dopo alla locanda l’ Elefante, a sud della città. I due si separano.
SCENA QUARTA [Casa di Lady Olivia]
Entrano Olivia e Maria. Olivia dice che ha mandato a chiamare Cesario e dopo chiede a Maria dove sia Malvolio. Maria le dice che sta arrivando e la avverte di stare attenta, siccome pare essere impazzito. Arriva Malvolio che inizia a parlare ad Olivia facendo allusioni alla lettera. Olivia naturalmente non capisce e crede che Malvolio si veramente impazzito. Se ne va e ordina a Maria di chiamare Sir Toby perché si occupi del maggiordomo. Arrivano Sir Toby e Fabian e con Maria continuano nella farsa prendendosi gioco di Malvolio. Dicono che è indemoniato, e che lo porteranno da una fattucchiera e da un esorcista. Malvolio esce arrabbiato. Arriva Sir Andrews, che ha scritto la sfida per Cesario.
Sir Toby la legge e fa finta di approvarla, ma appena Sir. Andrews se ne va dice che terribile e che quindi userà parole sue con Cesario. Maria se ne va e Sir Toby e Fabian si mettono da parte siccome entrano Olivia e Viola. Olivia insiste a dichiarare il suo amore e Viola continua a ripetere che è Orsino che la ama e non lei. Sir Toby si avvicina a Viola e la sfida a duello da parte di Sir Andrews, dipingendolo come un uomo feroce e crudele, accecato dall’odio e pronto ad ucciderlo.
Viola, sconcertata, non capisce quale sia il motivo della sfida e prega Toby di supplicare Sir Andrews di desistere. Sir Toby accetta e va da Sir Andrews. A questo parla di Cesario come di un giovane spadaccino abilissimo, che non vede l’ora di poter incrociare la sua spada con quella dell’ avversario. Sir Andrews, intimorito, supplica Sir Toby di riferirgli che si arrende e che è disposto ad offrirgli il suo bel cavallo, pur di sfuggire al duello.
Toby Torna da Viola e mentendo, le dice che Sir Andrews non è disposto a rinunciare alla sfida. Sir Andrews e Viola allora si fronteggiano, entrambi non convinti. All’ improvviso entra Antonio, che scambiando Viola per Sebastian, si mette in mezzo al duello. Sir Toby per contro si inserisce anche lui a difendere l’amico.
Entrano le guardie. Hanno ricevuto l’ordine da Orsino di arrestare Antonio. Il marinaio chiede aiuto a Viola, che crede Sebastian, pregandola di darle il suo denaro nella borsa. Viola però non capisce, siccome non sa chi sia quell’uomo e Antonio viene portato via. Mentre lo trascinano urla che non può credere che dopo tutto quello che ha fatto venga abbandonato così. Mentre lo dice, pronuncia il nome di Sebastian e Viola inizia a capire. Lei infatti è travestita proprio come era solito vestirsi il fratello gemello. Comprende quindi che Antonio la crede Sebastian e la speranza che il fratello sia vivo si accende in lei. Esce di scena e viene inseguita dagli altri.

La Dodicesima Notte – ATTO QUARTO

SCENA PRIMA [Una strada]
Feste ha incontrato Sebastian, che crede essere Cesario. Gli dice che Olivia lo sta cercando, ma Sebastian, che non lo conosce e che non conosce Olivia, gli dice che non sa chi sia, e gli chiede di lasciarlo in pace. Ma Feste insiste e gli dice che deve smetterla di prenderlo in giro dicendo che non lo conosce. Arrivano Sir Toby e Sir Andrews e anche questi scambiano Sebastian per Viola-Cesario. Sir Andrews allora fa ripartire il duello e colpisce Sebastian con un pugno, che però, non capendo, in risposta sguaina la spada e lo colpisce con l’elsa.
Interviene Sir Toby che vuole proteggere Sir Andrews, siccome realizza che quello che crede essere Cesario, fa sul serio e afferra Sebastian. Quest ultimo, però, riesce a liberarsi e minaccia Sir Toby. Entra Olivia che ordina al cugino di fermarsi e prega Sebastian, che crede essere Cesario, di entrare in casa con lei. Sebastian che non capisce, crede di essere in un sogno e si lascia guidare dalla bella signora.
SCENA SECONDA [Casa di Lady Olivia]
Maria fa travestire Feste da prete. Sir Toby lo accompagna nella cantina dove avevano rinchiuso Malvolio e Feste finge di essere Padre Topas, un esorcista. Malvolio è sempre più disperato e dice di non essere assolutamente pazzo. Feste fa finta di provare ad esorcizzarlo e di non riuscirci e se ne va. Sir Toby e Maria allora gli dicono di ritornare da Malvolio senza essere travestito per vedere come si comporta il maggiordomo. Feste esegue l’ordine e Malvolio sconvolto lo supplica di portargli un lume un foglio penna ed inchiostro. Il buffone si prende ancora un po’ gioco di lui e poi glielo promette ed esce.
SCENA TERZA [Giardino in casa di Lady Olivia]
Sebastian è nel giardino che cerca di darsi delle risposte. Non crede più di essere in un sogno, ma continua a non capire cosa sta succedendo. Non sa se affidarsi alla sorte o se credere di essere pazzo. Vorrebbe chiedere aiuto ad Antonio, ma all’ Elefante non l’ha trovato. Ha sentito dire che questi è in giro per la città a cercarlo. È sconvolto anche da Olivia. Lei gli ha detto di amarlo, gli ha donato una perla in segno del suo amore e lui ne è rimasto ammaliato. Non sa come comportarsi. Entra Olivia con un prete. Lei ha fretta che Sebastian le giuri il suo amore in chiesa, siccome ha paura che cambi di nuovo idea. Sebastian accetta sperando che abbandonandosi al fato, questo gli riveli il suo progetto.

La Dodicesima Notte – ATTO QUINTO

SCENA PRIMA [Palazzo del Conte Orsino]
Entrano Feste e Fabian. Feste chiede di fargli leggere la lettera scritta da Malvolio per Olivia. Entrano Orsino Viola Curio e i nobili. Orsino chiede a Feste come sta, e gli dà dei soldi. Gliene promette altri se questi andrà da Olivia a dirle che le vuole parlare.
Entrano le guardie ed annunciano ad Orsino di aver catturato e portato con sé Antonio, suo nemico, che anni prima aveva sconfitto il vascello più forte del duca diventando famoso. Orsino lo vede e la rabbia lo assale. Inizia ad urlargli insulti, dandogli del pirata e del ladro. Antonio dice di non essere mai stato né l’una cosa né l’altra, ma di essere semplicemente stato suo nemico. Non sarebbe mai tornato Illiria, sapendo che l’avrebbero catturato, ma l’incontro di “quel giovane ingrato” (Sebastian), che lo aveva abbandonato nel momento del bisogno, per cui provava un enorme affetto, lo aveva spinto a tornare. Viola continua a non capire e dice che non lo conosceva prima di quel giorno.
Entrano Olivia e il suo seguito. Orsino è felice, e nel frattempo dice ad Antonio che non è possibile che conoscesse Cesareo-Olivia, siccome era al suo servizio da mesi. Orsino continua a dire ad Olivia di amarla, ma lei si ostina a respingerlo. Il duca allora, capendo che non ci sono speranze, decide di andarsene con Cesareo, portando via ad Olivia il suo amato, anche perché lui vi si è affezionato. Viola-Cesareo, è felice di poter stare con Orsino e fa per seguirlo.
Olivia, rimane sconvolta, e chiede a Viola-Cesareo dove stesse andando dato che si erano appena sposati. Viola dice di non saperne nulla, e che lei ama solo il suo padrone Orsino. Olivia non lo accetta e chiama il prete che li aveva sposati per dimostrare di avere ragione. Il prete conferma che il matrimonio è avvenuto, e Orsino, sentendosi tradito nella fiducia, dice a Cesareo di non mentirgli più ed andare con Olivia. Viola è sconvolta, non sa cosa fare, prova a giurare che non sa nulla ma Orsino la zittisce.
Entra Sir Andrew e si accanisce subito su Cesareo accusandolo di averlo aggredito durante il duello anche quando lui si era ormai arreso.
Entrano anche Sir Toby e Feste e la discussione sul duello, di cui Viola, naturalmente non sa nulla, continua. Viene interrotta dall’ arrivo di Sebastian e finalmente si dipanano tutti gli intrecci creatisi. Viola e Sebastian si riconoscono, Viola rivela di essere una donna e di essersi travestita. Orsino sentendo questa rivelazione, rimane sconvolto dall’ amore che lei gli aveva sempre dimostrato e decide di sposarsi con lei. Antonio ritrova Sebastian che lo fa liberare. Sebastian ed Olivia si ritrovano sempre più innamorati. Viene letta ad Olivia la lettera di Malvolio e Sir Toby ed Andrew e Fabian rivelano lo scherzo fatto con Maria, liberando il servo. Sir Toby rivela di essersi sposato con Maria.
La Dodicesima Notte si chiude con Feste in scena che canta una canzone di chiusura.

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(SFA, “Storia del Teatro” – Relazione a cura di Anna Oggero)

anna oggero
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