Scrooge Canto di Natale ritorna in scena.
La commedia musicale, creata nel 2011, viene ripresentata al Teatro Murialdo di Torino il 22-23 dicembre 2022 per Station To Station in coproduzione con Il Mutamento.
In scena un cast di oltre 40 giovani artisti.
Scrooge Canto di Natale è uno spettacolo che commuove e diverte, ma nello stesso tempo invita a pensare.
Trama
É la notte del 24 dicembre e Mister Scrooge riceve la visita del socio defunto da 7 anni. Il fantasma in catene annuncia: “Tre spiriti conoscerai”, e così sarà. Appariranno lo Spirito del Natale Passato, di quello Presente e quello Futuro. La visione dei suoi errori e del dolore che ha causato gli farà decidere di ”cambiare il futuro”…
Scritto all’indomani della crisi provocata dalla finanza speculativa americana, l’autore vuole far riflettere su alcuni temi sempre attuali.
Scrooge
“L’arte della finanza punta dritto alle cose a cui gli esseri umani non possono rinunciare. Gli uomini e le donne si amano, si sposano, fanno i bambini… casa, cibo, vestiti… ma la casa, la casa quante soddisfazione dà alla finanza! Riesco a guadagnarci fino al doppio e quando non pagano meglio ancora… prendo tutto!” (Ebenezer Scrooge)
Mister Scrooge spiega in questo modo il suo mestiere. Nel 2010, quando è stato realizzato questo adattamento teatrale, il mondo era reduce dallo scandalo dei derivati e dal fallimento di grandi banche americane che hanno causato una recessione mondiale.
Sono trascorsi ormai più di 12 anni e abbiamo constatato che i movimenti della finanza sono diventati ancora più spregiudicati e aggressivi: capitali che vengono bruciati in borsa in poche ore, Stati Nazionali presi alla gola e gli uomini della finanza scatenati ad approfittare delle debolezze della politica.
La paura
Mister Scrooge, nella versione in musical di Mario Restagno, è un uomo della finanza, oggi lo chiameremo broker, trader… uno di quelli che non ci perdono mai perché usano il denaro altrui e nei vari passaggi sanno abilmente trattenere “qualcosa”. Che cosa l’ha condotto a diventare il duro e cinico Mister Scrooge? La paura di diventare povero!
“Tu hai paura del mondo più di quanto amare potresti e l’amore mio non basta”
Così canta Judy, la fidanzata di quando aveva 20 anni… Judy ha dovuto rinunciare a Ebenezer Scrooge perché, per quel ragazzo, il denaro era diventato troppo importante.
Alla Bellezza non si può rinunciare
Quando Scrooge incontra Spirito Presente dice: “A cosa ho rinunciato per tanti anni!”
Risponde lo Spirito: “Alla Bellezza non si può rinunciare!”
Scrooge per tanti anni ha rinunciato a vivere il presente e ha scelto di vivere la paura del futuro.
Lo Spirito lascia un messaggio: “Ieri è passato, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo mi chiamo Presente”
Alla fine Mister Scrooge deciderà di abbandonare le paure e vivere il presente.
La finanza non salverà il mondo
Il tema della finanza che percorre tutto lo spettacolo trova nelle parole di Guendalina una riflessione a cui merita porre attenzione: “Lei pensa di attraversare questo mondo comodo comodo su una carrozza, grazie al benessere conquistato ai danni di tanti suoi fratelli. Lei finge di non sapere che quando ci si arricchisce è sempre a scapito di qualcun altro: non esiste ricchezza onesta! Quando uno tiene per sé più di quello che gli serve, sta impedendo agli altri di avere la loro parte e non mi interessa se i suoi trucchi sono autorizzati dal governo e dalle leggi.”
È un appello ad un mondo più giusto, un mondo dove gli uomini e le donne non contino per il “conto”.
In conclusione
Lo spettacolo è un musical che coinvolge e diverte, certamente, ma invita nello stesso momento a sfruttare il Natale per “riconoscere valori” che fanno vivere meglio gli uomini e le donne.
Dove e quando
TEATRO MURIALDO
Piazza Chiesa della Salute 17
Spettacoli per le scuole
Giovedì 22 e Venerdì 23 dicembre alle ore 10.30
Spettacoli per tutti
Giovedì 22 e Venerdì 23 alle ore 21.00
CAST
Scritto e diretto da Mario Restagno
Musiche di Walter Orsanigo e Paolo Gambino
Coreografie di Nives Bosca
Assistente alla regia: Daniela Freguglia
Scenografia di Giuseppe Garau
Assistente alla scenografia: Laura Lepore
Fonico: Paul Beauchamp
Light Designer: Serafino Sprovieri
Costumi di Sara Memore
Trucco di Lucia Convertino
con
Andrea Chiapasco
Gabriele Girondi
Alice Corni
Silvia Santoro
e con
Amato Matilde
Ardengo Matteo
Barbarossa Ester
Borra Simona
Castiglione Miriam
Cataldo Filippo
Chianello Giorgia
Chilà Marianna
Coquinot Cecile
Giaccone Eva
Grimaldi Beatrice
Hassanien Zaccaria
Liffredo Alessia
Lucidi Chiara
Marangoni Riccardo
Merlo Fabrizio
Musso Valeria
Onesti Nikla
Palazzesi Lorenzo
Pecora Giulio
Pellegrini Filippo
Pellegrino Pietro
Piacenza Anna Angela
Piana Elisa
Restagno Lucia
Seydou Hamed
Simonetti Greta
Taddei Carlotta
In co-produzione con Il Mutamento
Info 011.4347273