Enrico IV Parte Prima, dramma storico in cinque atti di William Shakespeare composto nel 1597.
La pièce ripercorre le vicende storiche del Re Enrico IV d’Inghilterra, quindi del periodo monarchico dell’Inghilterra tra il 1399 e il 1413. Data la lunghezza, l’opera è stata divisa da Shakespeare in due parti da cinque atti l’una.
Si tratta del seguito del Riccardo II, nel quale si narrano le vicende del monarca Riccardo II d’Inghilterra, al quale Enrico IV, suo cugino, usurpò il trono.
Protagonista, accanto al padre Re Enrico IV, è il figlio primogenito Enrico (Hal), principe di Galles, il futuro Re Enrico V, protagonista poi dell’ultima opera a completare la tetralogia sulla storia monarchica inglese chiamata Enrieide.
Personaggi
RE ENRICO IV
ENRICO (HAL), Principe di Galles, figlio primogenito del Re
Giovanni di Lancaster (JHON), figlio del Re
IL CONTE DI WESTMORELAND
SIR WALTER BLUNT
TOMMASO PERCY, Conte di Worcester
ENRICO PERCY, Conte di Northumberland
ENRICO PERCY, soprannominato HOTSPUR (“Sperone ardente”), suo figlio
EDMONDO MORTIMER, Conte di March
RICCARDO SCROOP, Arcivescovo di York
ARCIBALDO, Conte di Douglas
OWEN GLENDOWER
SIR RICCARDO VERNON
SIR MICHELE, amico dell’Arcivescovo di York
SIR JOHN FALSTAFF, compagno di Principe Enrico
EDOARDO POINS, compagno di Principe Enrico
GADSHILL, compagno di Principe Enrico
PETO, compagno di Principe Enrico
BARDOLPH, compagno di Principe Enrico
CESCO (FRANCIS), garzone di osteria
LADY PERCY, moglie di Hotspur e sorella di Mortimer
LADY MORTIMER, figlia di Glendower e moglie di Mortimer
MISTRESS QUICKLY, Ostessa della taverna “Alla testa del cinghiale”
Signori, Ufficiali, uno Sceriffo, un Oste, un Ciambellano, Sguatteri, due Vetturali, Viaggiatori e Servi.
Scena: Inghilterra e Galles.
Trama Ragionata
ATTO I
Scena I
Londra. Palazzo reale.
Re Enrico IV è preoccupato per la sua autorità minacciata e cerca di gestire il suo regno confidandosi con i suoi consiglieri: il Conte di Westmoreland, Sir Walter Blunt e Lord Giovanni di Lancaster (suo figlio). Morso nella coscienza per aver usurpato il trono a Riccardo II, Enrico progetta un viaggio in Terra santa, sostenendo che le preoccupazioni si possano risolvere. Ma il viaggio è impossibilitato dalle rivolte della Scozia e del Galles, un gruppo di nobili si sta ribellando contro di lui, il Galles rappresenta la minaccia da ovest, mentre il conte di Douglas rappresenta la minaccia dal nord. In aggiunta una minaccia costante è quella del cugino Hotspur, è stato un leale sostenitore, ma ora è in collisione con il re.
Scena II
Londra. Appartamento del Principe.
Entra il Principe Hal seguito dal suo fedele compagno Falstaff, conversano, scherzano e bevono. Poins li raggiunge e Hal riceve una lettera da suo padre, il re Enrico IV, che lo rimprovera per il suo stile di vita e lo invita a migliorare i suoi comportamenti, ma Hal sembra interessargli poco ciò che riguarda il suo futuro da sovrano. La discussione infatti si sposta in secondo piano e ora progettano un piano per rubare una borsa di denaro da un gruppo di briganti.
Scena III
Londra. Il palazzo.
Re Enrico IV vuole che Hotspur consegni immediatamente i prigionieri che sono stati catturati in una recente battaglia, ma Hotspur si rifiuta, da parte sua, vorrebbe che il re facesse rilasciare Mortimer (fratello di sua moglie), recluso dal gallese, in più egli sostiene che il re abbia trattato male la sua famiglia. Durante la conversazione, Hotspur fa una serie di accuse contro il re, affermando che avendo usurpato il trono, la sua famiglia merita potere. Hotspur sfida apertamente il re e conferma la sua intenzione di portare avanti la ribellione affiancando le rivolte già iniziate.
ATTO II
Scena I
Rochester. Cortile di un albergo.
È notte, dei vetturali stanno trasportando merci e si fermano davanti alla taverna dove alloggiano Hal e i suoi compagni. Si sveglia Gadshill e si informa di cosa stanno trasportando.
Scena II
Strada presso Gadshill
Hal e Poins organizzano uno scherzo, decidono di fare un imboscata a Falstaff. Gadshill comunica che ci sono dei viaggiatori con dell’oro, così organizzano un attacco, Hal e Poins dicono di posizionarsi in un punto strategico così da fermare i viaggiatori in caso di fuga. Arrivavano i viaggiatori e Falstaff e due compagni li derubano, ma subito entrano Hal e Poins travestiti e minacciano la banda, facendo fuggire di corsa Falstaff, facendolo risultare un codardo.
Scena III
Warkworth Castel
Hotspur è preoccupato per gli sviluppi politici, è amareggiato di come il re ha trattato la sua famiglia e sostiene che il regno sarebbe stato meglio sotto il controllo della sua famiglia. Sua moglie, Lady Percy, cerca di tranquillizzarlo e lo esorta a condividere con lei i dettagli dei suoi piani.
Scena IV
All’insegna della testa di Cinghiale, in Eastcheap.
Hal e Poins ridono per l’accaduto. Entra Falstaff spaventato dicendo di aver combattuto da solo contro centinaia di uomini. Nel momento in cui Hal rivela il travestimento, Falstaff si offende infuriandosi contro Hal rivelandogli che se continuerò a comportarsi così non gli verrà affidato il trono che gli spetta. Hal restando solo decide di dimostrare sue responsabilità future come erede al trono decidendo di tornare a corte e successivamente di combattere in guerra.
ATTO III
Scena I
Bangor. La casa dell’Arcidiacono
La scena si apre con Hotspur che è preoccupato per il ritardo dei rinforzi che si aspettava da suo zio, il conte di Worcester. La sua ansia è legata alla pianificazione della ribellione contro il re Enrico IV. Hotspur riceve una lettera da suo zio Worcester che rivela che i rinforzi non arriveranno. Questa notizia lo irrita profondamente e lo porta a dubitare delle intenzioni di suo zio.
Scena II
Londra. Il palazzo.
Hal torna alla corte reale per confrontarsi con suo padre, re Enrico IV. Il re è malato ed è preoccupato per le cattive compagnie di Hal, in particolare per la sua amicizia con Falstaff. Infine Hal promette di dimostrare il suo impegno sul campo di battaglia, re Enrico IV perdona il figlio e accetta la promessa affidandogli un alto comando in battaglia, Hal si prepara per affrontare la ribellione di Hotspur.
Scena III
Eastcheap. All’insegna della Testa di Cinghiale.
Falstaff, Bardolph, Pistol e altri seguaci di Falstaff stanno discutendo delle prossime operazioni militari. Hal fa il suo ritorno nella locanda e comunica la sua decisione di unirsi all’esercito reale.
Durante un dialogo con Falstaff, Hal critica i comportamenti passati, l’indisciplina e promette di abbandonare quella vecchia vita. Affida a Falstaff la guida di un gruppo di fanti e si mettono in cammino verso Shrewsbury, il luogo dello scontro.
ATTO IV
Scena I
Il campo dei ribelli nei pressi di Shrewsbury
Hotspur discute con i comandanti, tra cui suo zio Worcester, sulle probabilità di vincere la battaglia. Worcester vuole evitare lo scontro, cerca di convincere Hotspur a negoziare con re Enrico IV, ma Hotspur non accetta.
Scena II
Sulla pubblica strada, nei pressi i Coventry
Falstaff e la compagnia discutono su ciò che sta accadendo, la guerra imminente. Entra Hal e parlando con Falstaff, cerca di far capire il suo cambiamento e la voglia di salvare il regno. Tutta la compagnia si prepara a raggiungere il campo di battaglia.
Scena III
Il campo dei ribelli nei pressi di Shrewsbury
L’esercito reale e l’esercito dei ribelli sono pronti a combattere. Hotspur è impaziente di iniziare la battaglia, Sir Walter Blunt viene inviato come emissario del re per negoziare con Hotspur e chiedere una soluzione pacifica alla situazione, l’esercito reale vuole evitare una strage di sangue.
Scena IV
York. Palazzo dell’Arcivescovo
L’Arcivescovo esprime le proprie preoccupazioni riguardanti la battaglia a Sir Michele.
ATTO V
Scena I
Il campo del re nei pressi di Shrewsbury
Principe Hal discute con determinazione insieme a suo padre dei preparativi per la battaglia. Entrano il Conte di Worcester e Sir Riccardo Vernon a portare un messaggio di Hotspur, i mancati giuramenti che ha trascurato re Enrico IV dopo aver usurpato il trono a Riccardo III, ma al re poco importa. Hal si propone volontario di un combattimento contro Hotspur, così da non versare sangue su un intero esercito. Il re viene tormentato all’idea di perdere, escono tutti, restano Hal e Falstaff che sembrano darsi l’ultimo saluto.
Scena II
Worcester e Vernon sperano che Hotspur accetti la proposta, anche loro sperano inizi la battaglia, ma Douglas e Hotspur hanno sete di guerra, arrivano dei messaggeri che annunciano che l’esercito del re sta avanzando. I ribelli si preparano a combattere.
Scena III
Pianura fra i due campi di battaglia
Inizia il combattimento. Fuori scena si sente il combattimento, in scena ci sono Douglas e Blunt, Douglas scambia Blunt per re Enrico IV e Blunt sta al gioco, combattono e Douglas colpisce Blunt uccidendolo. Entra Hotspur, Douglas è fiero di aver ucciso il re, ma Hotspur rivela che chi ha ucciso è semplicemente il valoroso cavaliere Blunt, carichi di ira escono pronti per uccidere il vero re. Entra Falstaff e vedendo il corpo di Blunt gli ruba la spada, entra Hal preoccupato, rimasto senza armi chiede a Falstaff la spada ma egli non vuole allora Hal prende la fodera della pistola dalla cinghia di Falstaff ma dentro trova una bottiglia di vin di Spagna, deluso dal comportamento di Falstaff corre in battaglia.
Scena IV
Altra parte del campo.
Re Enrico IV è preoccupato perché Hal è ferito, crede che non possa più combattere così lo fa accompagnare alla tende e manda latro figlio, Giovanni, a combattere, Hal anche se vuole ancora combattere non può che ascoltare il re, così esce. Improvvisamente entra Douglas che si avventa sul re, rientra Hal e inizia a combattere con Douglas che ha la peggio fugge via. Servono dei rinforzi dall’altra parte del campo, così re Enrico IV va. Hal resta da solo, entra Hotspur si battono. Contemporaneamente entrano Falstaff e Douglas che combattono, Falstaff cade a terra fingendosi morto. Anche Hotspur cade a terra morto. Hal esce.
Falstaff si rialza e vedendo il cadavere di Hotspur a terra, lo pugnala ulteriormente, poi si carica il cadavere. Entrano Hal e il fratello Giovanni e vedono la scena, Falstaff afferma di aver combattuto con Hotspur, anche lui si era finto morto e poi rialzatosi ha dovuto terminare lui il duello, quindi chiede di avere un riconoscimento per il suo coraggio. Hal decide di lasciare correre e gli concede la grazia, Falstaff giura di voler cambiare la sua vita e di iniziare a vivere come un nobile. Uno squillo di tromba annuncia la ritirata.
Scena V
Altra parte del campo.
La morte di Hotspur ha abbattuto i ribelli. Re Enrico IV, il Principe Enrico, il Principe Giovanni e i consiglieri discuto della vittoria e gioiscono del felice avvio delle nuova impresa. Hal mostra la sua maturità e la sua misericordia ordinando il rilascio di Douglas senza riscatto.
Altre opere di Shakespeare
La Dodicesima Notte | Trama ragionata
(SFA, “Storia del Teatro” – Relazione a cura di Pietro Pellegrino)